Storia
InHoltre nasce nel 2005 da un gruppo di persone desiderose di impegnarsi per il coinvolgimento e l’inclusione delle persone con disabilità adulte che spesso restano chiuse in casa e non hanno una vita sociale. Dopo un percorso di formazione, nel 2006 l’associazione viene formalmente costituita con la mission di contribuire a creare un mondo che accolga la diversità come ricchezza, e in cui ognuno sia valorizzato in quanto persona e non per quello che produce. Nel nome dell’associazione si traduce il nostro modo di vedere la disabilità.
In…vuol dire essere dentro la diversità, sia come famiglia che vive questa esperienza, sia come volontario impegnato ad abbattere le barriere mentali, spesso prima causa di emarginazione.
H…sinonimo di diversità. Lettera muta come muto è il grido di una persona con disabilità.
Oltre…accompagnare chi vive la disabilità e il disagio sociale in percorsi di integrazione che vadano oltre ogni barriera fisica e mentale.
Attività
Le nostre attività puntano a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità adulte residenti nel nostro paese e delle loro famiglie.
Tre i progetti in cui siamo impegnati.
Il progetto Incontro, che si svolge il sabato pomeriggio dalle 15:30 alle 18:00, da settembre a giugno. Svogliamo attività manipolative, ludiche, musicali per valorizzare le risorse e le potenzialità di ciascuna persona. Anche le uscite in pizzeria e in gelateria, i pranzi sociali, le escursioni sono iniziative che coinvolgono i nostri ragazzi durante l’anno.
Il progetto InHarte, che è un percorso laboratoriale condotto da un esperto di teatro con il supporto di alcuni volontari dell’associazione e mira a realizzare uno spettacolo in cui le persone con disabilità sono attori protagonisti e trovano il loro spazio di autentica espressione.
Il progetto Il Samaritano, che è rivolto a persone residenti nel nostro paese che hanno difficoltà di deambulazione. Garantiamo il trasporto gratuito con apposito pulmino per spostamenti quotidiani legati a terapie, visite mediche specialistiche o ospedaliere, nonché per recarsi nella nostra sede e partecipare alle attività dell’associazione e a qualsiasi iniziativa venga realizzata nel territorio comunale.
Da 18 anni organizziamo una Serata di solidarietà dal titolo “La disabilità in piazza”: un evento diventato molto importante, festoso e ricco di animazione, che ogni anno ha come testimonial una persona con disabilità che si è particolarmente distinta nel campo sportivo, artistico o dello spettacolo, ottenendo dei risultati eccezionali nonostante la propria disabilità. L’obiettivo è dimostrare che “La disabilità non è un mondo a parte ma una parte del mondo”.
Per fare volontariato con noi
Per diventare volontari bisogna fare richiesta al Consiglio Direttivo, fare un colloquio con i responsabili dei progetti, effettuare un breve periodo di verifica per valutare se l’aspirante volontario ha particolare attitudine per rapportarsi con le persone con disabilità. Non ci sono limiti di età.